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Il principio essenziale ove si riconosce e che motiva ogni azione del progetto Continuità è l’identità culturale del bambino e della bambina.

La Scuola rivolge completa attenzione e deve porsi in complementarità e continuità con le esperienze dei bambini-alunni in questa loro prima e fondamentale fase di crescita. 

Il progetto mira quindi a promuovere, consolidare e stabilizzare l’autonomia dell’alunno e dell’alunna durante l’intero percorso scolastico nell’Istituto Comprensivo. Segue l’alunno e l’alunna nel suo percorso formativo e di crescita, dal suo ingresso in ognuno dei tre ordini di scuola e sino al termine. Cerca di creare le premesse del suo benessere.

Il progetto Continuità coinvolge l'intero Istituto Comprensivo di Verdellino, dall'Asilo nido sino alla Scuola secondaria, attraverso azioni sviluppate da un’apposita Commissione, costituita da membri referenti di ogni plesso e ordine dell’Istituto Comprensivo. I docenti dell’Area Continuità revisionano e perfezionano ogni anno le modalità di raccordo tra i vari ordini di scuola, basate sulla condivisione delle finalità formative e delle linee direttrici della pratica didattica, sulla costruzione di coerenza e progressione flessibile tra i curricoli dei vari ordini di scuola.

 

Piano delle attività di base ed essenziali del progetto continuità

È possibile elencare, definire e riassumere i momenti operativi del progetto Continuità suddividendoli in: punti chiave, obiettivi e azioni. Questi esplicitano le attività di base, essenziali e necessarie per lo svolgimento delle azioni per la Continuità di Istituto.

 

Punti chiave:

  • proporre iniziative comuni e adeguate all’ordine scolastico che mantengano la definizione di Continuità;
  • rispettare, armonizzando quando necessario, il curricolo verticale, già attivo e stabilito nel PTOF;
  • attivare progetti di ampliamento dell’offerta formativa;
  • coinvolgere i docenti, con l’elaborazione delle prove di ingresso nella Scuola secondaria di primo grado e con la formazione delle classi;
  • estendere alle famiglie le finalità della Continuità attraverso la partecipazione alle giornate di presentazione del POF, dell’Open Day o di momenti di festa organizzati dalla scuola.

Obiettivi:

  • preparare preventivamente gli alunni-persone alla transizione verso un nuovo ciclo di studi;
  • organizzare attività di prima accoglienza degli alunni (e delle loro famiglie), fornendo ai futuri utenti un’effettiva conoscenza della scuola nella sua interezza, dei docenti, dei progetti attuati o da avviare, delle attività laboratoriali;
  • attivare progetti fra scuola dell’Infanzia, primaria e secondaria di I grado;
  • acquisire informazioni sugli alunni in ingresso, in ogni ordine di scuola;
  • continuare il lavoro di documentazione didattica attraverso lo scambio di buone prassi fra docenti dei vari ordini;
  • implementare il livello di comunicazione tra i plessi scolastici, anche attraverso la semplificazione burocratica.

Azioni:

  • Open Day: tra dicembre e gennaio, studenti e genitori visiteranno i plessi di ogni ordine di scuola dell’Istituto, accolti e guidati da docenti e dirigente scolastico. Saranno inoltre illustrati offerta formativa, finalità, obiettivi, programmazioni disciplinari e si potranno porre domande finalizzate al chiarimento di eventuali dubbi e incertezze;
  • Pre-inserimento: visita dei plessi dell’Infanzia;
  • Laboratori di Continuità Infanzia-Primaria: visita dei plessi dei futuri alunni della Scuola primaria, con attività di reciproco scambio, non solo didattica;
  • Laboratori di Continuità Primaria-Secondaria: visita e attività presso la scuola secondaria di I grado per avviare una migliore conoscenza dei plessi e degli ambienti, con attività di reciproco scambio;
  • Scambio informazioni: incontri finalizzati alla trasmissione di informazioni tra docenti dei due ordini scolastici, riguardanti alunni in situazioni di disagio per un loro positivo inserimento nella nuova realtà scolastica;
  • comparazione, attraverso somministrazione di test/prove o attività pratiche, tra i livelli di acquisizione delle competenze e delle conoscenze degli alunni e le modalità di apprendimento al termine dei vari ordini, valevoli come prerequisiti per l’ingresso all’ordine scolastico successivo.
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